Vuoi sottoporti a un
intervento chirurgico fuori dalla Campania ? Fino alla settima na scorsa serviva il nu l la osta d i una commissione apposita. Ora, non è più così.
Il Tar della Campania ha bocciato e annullato il decreto che prevedeva, per alcuni tipi di operazione fuori regione, l’autorizzazione dell’Asl competente.
I giudici hanno così accolto il ricorso presentato da una clinica di Formia, nel Lazio
Pur essendo un decreto commissariale (n.156 del 2012), si legge dalla sentenza del Tribunale che “le ASL non avrebbero costituito le commissioni che avrebbero il compito di rilasciare le autorizzazioni in questione; non sarebbe precisata neppure la composizione di tali organi”.
A questo si aggiungono due elementi: il primo è la violazione di un accordo tra le regioni confinanti per quanto riguarda la regolazione della mobilità, il secondo è basilare e riguarda una “limitazione del diritto di libera scelta del luogo di cura”.
Tutte
manovre poco utili per il conte nimento della s pesa p ubblica e fortemente discriminanti per le regioni a cui venivano a pplicateSecondo Federanziani, la sentenza costituisce una rinascita del diritto alla salute in Campania, realizzatasi in tempi brevissimi.
“Sempre di più- ha dichiarato il Presidente di FederAnziani Roberto Messina, in rappresentanza della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute,- ci troviamo di fronte a regole certe vessate da regole locali che vengono imposte senza alcun fondamento di diritto. È nostro dovere vigilare non solo sui nostri affiliati ma su tutti gli italiani”.
(VIRDIESSE)